La recente Legge 178/2020, comma 608 legata al bilancio di previsione 2021 modifica l’art. 57/bis del Decreto Legge 50/2017 con l’aggiunta di un nuovo comma: 1-quater.
Per gli anni 2021 e 2022, il credito d’imposta di cui al comma 1 è concesso, ai soggetti previsti, nella misura unica del 50 per cento del valore degli investimenti pubblicitari effettuati sui giornali quotidiani e periodici, anche in formato digitale, entro il limite massimo di 50 milioni di euro per ciascuno degli anni 2021 e 2022.
Il decreto Cura Italia aveva esteso all’intero investimento 2020 il credito di imposta per la pubblicità, che prima riguardava solo gli investimenti pubblicitari incrementali rispetto all’anno precedente.
Per maggiori informazioni è possibile consultare il sito internet del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria dove sono disponibili le faq.
Ogni 100 euro spesi in pubblicità, 50 diventano un credito d’imposta.
Per avere maggiori informazioni come fare pubblicità alla vostra attività con un credito d’imposta al 50% anche per il 2022 scriveteci
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